Barriera ATEX per PT100
Principali caratteristiche tecniche:
BARRIERE A SEPARAZIONE GALVANICA IDONEE PER OPERARE CON APPARECCHIATURE INSTALLATE IN AREE PERICOLOSECERTIFICATE SECONDO NORMATIVA ATEX 100
- Custodia formato modulo per montaggio su guida DIN – EN 50032 e 50035
- Collegamenti tramite terminali a vite , estraibili tipo Plug-in
- Certificato ATEX II (1) GD [EExia II C ]
- Dimensioni 22.5x99x114mm
- Temperatura di lavoro 0-60C(Stoccaggio -25 +70C)
- Canali ingresso/uscita: n.1
- Tipologia ingressi: PT 100ohm da zona classificata Ex
- Uscite: 4/20mA in zona sicura
- Alimentazione : 10÷30Vcc O 250 Vac 50/60Hz
TIPO: D1072S PT100 – 4/20 / 24 Vdc
Barriera ATEX per PT100
Barriera ATEX multifunzione
Barriere a separazione galvanica idonee per operare con apparecchiature installate in aree pericolosecertificate secondo normativa atex 100
Principali caratteristiche tecniche:
Idonea per alimentare trasmettitori a due fili posti in zona pericolosa e trasferire i segnali analogici in zona sicura
- Custodia formato modulo per montaggio su guida DIN – EN 50032 e 50035
- Collegamenti tramite terminali a vite , estraibili tipo Plug-in
- Certificato ATEX II (1) GD [EExia II C ]
- Dimensioni 21.5x88x135mm
- Temperatura di lavoro 0-60°C(Stoccaggio -25 +70°C)
- Alimentazione a trasmettitore: >16.5 ÷ 23.4Vcc
- Canali ingresso/uscita: n.1
- Tipologia ingressi: 4/20mA da zona classificata Ex
- Uscite: 4/20mA in zona sicura
- Alimentazione : 230 Vac 50/60Hz (specificare se diversa)
SISTEMA IDONEO PER OPERARE CON APPARECCHIATURE INSTALLATE IN AREE CERTIFICATE SECONDO NORMATIVA ATEX 100 EEx ia IIC
Note: Tale normativa di armonizzazione Europea, operativa dal 1 luglio 2003 considera tutti i rischi di esplosione di qualsiasi natura che possano costituire sorgente di innesco.
La stessa viene applicata nel nostro caso solo a strumenti certificati Eexi da utilizzarsi in area classificata ATEX 100;
qualora la stessa risulti zona classificata 0, non potranno che essere del tipo a sicurezza intrinseca,
Per quanto riguarda l’installazione di tali sistemi, sarà pertanto indispensabile:
a) utilizzo di sensori certificati
b) utilizzo di barriere certificate
c) utilizzo di cavi per segnalazione e misura schermati con sezione >= 0.22mmq, V nominale 250Vac
e V di prova 1500Vac, non propaganti incendio secondo CEI 20-22, posati fissi con protezione
meccanica, separati rispetto ad altri cavi non Eexi e individuati nel loro percorso con apposta targa avente la dicitura “CIRCUITI Exi”
Il sistema dovrà contenere i parametri elettrici in gioco all’interno di valori massimi prestabiliti .
In generale si tende a: – contenere la lunghezza dei cavi per ridurre i parametri elettrici in gioco,
– si usano barriere a sicurezza intrinseca Certificate ATEX 100
nel caso di livelli elettromeccanici, si usano nel caso di galleggianti relè REED con cicli di vita garantiti
>100.000.000 di operazioni, aventi contatti placcati in lega nobile di
bassa potenza <= 100W.
– si sottopongono gli strumenti a controllo individuale comprendente:
1) prova di isolamento a svariati mOHM
2) prova di rigidità dielettrica a 1500V per 1 minuto, ammessa I di fuga max 4 mA.